Il polilattide, un biopolimero come alternativa alle plastiche tradizionali.

Progetti di PCTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro)

  Disponibilità esaurita per l'anno accademico 2023/2024.
I progetti non disponibili potrebbero essere riattivati, previa richiesta al responsabile dipartimentale.

Scheda del Progetto

TitoloIl polilattide, un biopolimero come alternativa alle plastiche tradizionali.
Anno Accademico2023/2024
Dipartimento/iDipartimento di Chimica e Biologia \"Adolfo Zambelli\"/DCB
N. Studenti25
N. Ore5
Descrizione

Il modulo proposto sarà finalizzato ad incrementare la conoscenza di base delle bioplastiche, materiali innovativi biodegradabili ottenuti da fonti rinnovabili che possono rappresentare un’alternativa alle plastiche tradizionali ottenute da risorse fossili. L’esempio più rappresentativo di questa classe di materiali è il polilattide (PLA), un biopolimero che negli ultimi decenni ha acquisito un ruolo di notevole importanza in diversi settori produttivi. Il PLA è un polimero ottenuto da fonti rinnovabili vegetali, come il mais e la barbabietola da zucchero, ed è biodegradabile per cui può essere degradato da parte di enzimi una volta raggiunte determinate condizioni di temperatura e pressione. Attualmente viene largamente utilizzato nel packaging alimentare, inoltre, grazie alla sua biocompatibilità è tradizionalmente adoperato per la preparazione di dispositivi biomedicali, quali suture, impianti e innesti e in medicina estetica come filler.

Per maggiori dettagli, vedere modulo allegato

Allegati
Responsabile/i Scientifico/iMAZZEO Mina
SANTULLI FEDERICA
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