Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (ex AS-L) | Progetto ORIENTA-menti

QUADRO DI RIFERIMENTO

Il progetto ORIENTA-menti si inserisce nell’ambito del progetto di Ateneo T.A.L.E.N.T.I. (consultabile a: https://www.pcto.unisa.it/home/progetto-talenti) che, attraverso la piattaforma Moodle4TALENTI, definisce un ambiente di progettazione e realizzazione delle azioni relative ai Percorsi per lo sviluppo di Competenze Trasversali e di Orientamento (PCTO) e.

OBIETTIVI

Oltre a comunicare l’offerta formativa del DISUFF, l’obiettivo del progetto è soprattutto quello di consentire l’approfondimento tematico di ambiti specifici legati alla focalizzazione dei profili formativi e professionali in uscita (con riferimento ai piani della formazione, delle competenze, dei contesti operativi, delle opportunità professionali), attraverso sezioni teoriche e metodologiche di impianto pedagogico-educativo che, attraverso la clinica della formazione, lavorano su alcune categorie (Empatia, Cura, Relazione) e sulle modalità attraverso cui queste categorie divengono essenziali nello studio prima e nell’esercizio della professione poi.

IMPOSTAZIONE SCIENTIFICA

L’ipotesi che guida ORIENTA-menti, infatti, è che se da una parte bisogna favorire l’emersione di inclinazioni personali sostenendo e facilitando l’autodeterminazione del progetto di vita, dall’altra è necessario costruire un percorso scientifico che consegni agli studenti la specificità del lavoro pedagogico, decostruendo quelle false credenze che, spesso, condizionano l’approccio al mondo dell’educazione, della formazione e del lavoro.

ARTICOLAZIONE IN FASI

Il progetto si articola nelle seguenti fasi:

1. La I fase del progetto ORIENTA-menti è preceduta dal primo livello di azioni previsto in T.A.L.E.N.T.I. - teso a stimolare la conoscenza di sé e l’autoconsapevolezza del soggetto che intraprende il percorso formativo e curato dall’Osservatorio si caratterizza per un’impostazione basata sul ricorso ad autobiografia, clinica della formazione orientamento narrativo -, si sostanzia in un test, differenziato per ciascun Corso di Studio (CdS), organizzato sottoforma di FAQ;
2. La II fase prevede la sintesi dei profili formativi in uscita;
3. La III fase è caratterizzata, infine, da una sezione teorica e metodologica di impianto pedagogico-educativo, costituita da simulate - differenziate per ciascun CdS - organizzate secondo lo schema di seguito riportato:

• SITUAZIONE PROBLEMA: l’ambito della situazione-problema sarà differenziato sulla base Curricula dei CdS:
• PILLOLA TEORICA: con le specificità teoriche di riferimento;
• DOMANDA PEDAGOGICA;
• RISPOSTA DELLO STUDENTE;
• ORIENTAMENTI PEDAGOGICI: con un focus teorico ed un focus operativo relativo all’applicazione concreta nel mondo del lavoro, negli ambiti di intervento professionale.